Arpa
Livello A
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO | OPERE DI RIFERIMENTO | PROVE D’ESAME |
Esatta postura allo strumento e orientamento sulla cordiera.
Corretta impostazione delle mani e assimilazione dei principi fondamentali l’articolazione. Attivazione dei processi di organizzazione e formalizzazione della gestualità. |
Metodo a scelta tra: G. Bosio, “Io suono l’arpa” - D. Bouchaud, “Harpe d’or” - Canton Sabien, “Harpologie” - S. Chefson, “Mon premier cahier de harpe” (méthode) - E. Cherquefosse, “La magie de la harpe et le monde des lutins” – I. Frouvelle “Grand Livre d'exercices pour la harpe” e “Je joue de la harpe avec Gribouille” - M.H. Gatineau “Méthode de la harpe” |
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Assimilazione della tecnica di base (esercizi a 3 e 4 dita in prima, seconda, terza e quarta posizione, arpeggi sciolti a una e due ottave con i rivolti, ottave unite e sciolte, glissée semplici e doppi, scale a una e due ottave, accordi a 3 e 4 dita arpeggiati e non, note sdrucciole, armonici semplici, smorzati con la mano destra e con la mano sinistra).
Elementare conoscenza della pedaliera.
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M. Grossi, “Metodo per arpa” e relativa appendice (Studi di 1° e 2° grado di Pozzoli) | Esecuzione di uno studio fra due presentati dal candidato tratti dagli Studi di 2° grado di Pozzoli in “Metodo per arpa” di M. Grossi.
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Applicare elementi tecnici a fini espressivi. Riconoscere e realizzare elementari indicazioni dinamiche, ritmiche e agogiche.
Prima esplorazione ed utilizzo delle possibilità timbriche e dinamiche dello strumento. Avvio all’acquisizione di tecniche di memorizzazione e autocontrollo. Eseguire le prime semplici forme di polifonia. |
Studio di brani semplici per arpa sola tratti dal repertorio celtico, popolare o classico.
Antologie di riferimento di: B. Andrès, A. Challan, P. Chertok, S. Inglefield, M. Grandjany, N. Gustavson, S. MacDonald, S. Woods, D. Owens, B. Paret, C. Salzedo, R. Simari, A. Van Camper, Viciguerra/Turello. Oppure brani contenuti nei metodi di Watkins ed altri già citati.
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Esecuzione di un facile brano originale tratto dal repertorio classico, moderno o contemporaneo, scelti tra le opere di riferimento del I Ciclo.
*si accettano anche pezzi di maggior difficoltà. |
Abilità di autocontrollo e interazione nell’ambito della pratica musicale di gruppo.
Sviluppo delle capacità selettive d’ascolto partecipato, di concentrazione, di relazione e interazione. |
Brani facili per duetti o ensemble di arpe.
Repertorio vario, originale e non, tratto dalle raccolte citate al punto precedente o espressamente composte.
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Approccio alla tecnica dell’appoggio e articolazione profonda. Esercizi meccanici giornalieri per la scioltezza e indipendenza delle dita. | Esercizi di meccanismo: D. Watkins, dal “Metodo per arpa “
e/o R. Simari “Esercizi Giornalieri”
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Esecuzione per moto retto (a una o due ottave) di:
- una scala in do maggiore - un arpeggio sciolto a 4 dita (dal n°1 al n°7 e dal n°14 al n°22)
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Approfondimento della tecnica di base in forma di studi. | G. Frojo, “40 Studi facili” Op.181
e/o Kastner “25 studi facili senza pedali” e/o B. Andres “76 études facile set bréves pour harpe”
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Esecuzione di uno studio scelto dalla commissione fra tre preparati dal candidato tratti tra gli studi di G. Frojo, B. Andres o J. Kastner.
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Livello B
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO | OPERE DI RIFERIMENTO | PROVE D’ESAME |
Esercizi meccanici giornalieri per la scioltezza ed indipendenza delle dita delle due mani.
Approccio alla tecnica dell’appoggio e articolazione profonda. |
Esercizi di meccanismo tratti dai Metodi H. RENIÈ o D. WATKINS o G. FROJO, “Scuola della tecnica dell’arpa” Op. 200 Esercizi per rendere le dita agili o R. SIMARI “Esercizi giornalieri”
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Approfondimento della tecnica di base sotto forma di studi. | - J. KASTNER, “25 Studi facili senza pedali”
e/o - B. ANDRES “76 études facile set bréves pour harpe”
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Consolidamento della tecnica di base in forma di studi strutturati musicalmente.
Uso della pedaliera con passaggi semplici.
Realizzare semplici segni di abbellimento ed eseguire semplici forme polifoniche.
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- N. Ch. BOCHSA, “40 Studi, Op. 318” Vol 1° e 2° (selezione)
oppure “50 leçons progressives pour harpe”
- N. Ch. BOCHSA, Studi, Op. 62
- E. SCHUECKER, “Scuola dell’arpista, Op 18” Vol 1°
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Esecuzione di uno studio scelto dalla commissione fra due presentati dal candidato tratti da N. Ch.Bochsa, “40 Studi, Op. 318” Vol. 1 e 2 o oppure “50 leçons progressives pour harpe”
Esecuzione di uno studio scelto dalla commissione fra due presentati dal candidato tratti da N. Ch.Bochsa, Studi Op. 62
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Eseguire un brano con precisione ritmica, dinamica e agogica, realizzandone le caratteristiche espressive.
Ottenere sonorità adeguate al carattere del brano realizzando, ove richiesto, anche i più semplici segni di abbellimento.
Applicare elementi tecnici a fini espressivi. Avvio all’acquisizione di tecniche di memorizzazione.
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Studio di almeno tre brani facili o mediamente facili per arpa sola.
Autori di riferimento per il genere classico: B. Andrès, A. Challan, P. Chertok, M. Grandjany, N. Gustavson, D. H. CONANT, S. MacDonald, , D. Owens, B. Paret, H. Renié, C. Salzedo, R. Simari, D. Watkins, J. WEIDENSAUL, S. Woods.
Prove di lettura a prima vista.
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Esecuzione di un brano per arpa sola originale tratto dal repertorio del ‘900 o contemporaneo.
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Ottenere sonorità adeguate a composizioni antiche.
Studio dell’uguaglianza di sonorità e pulizia del suono. Eseguire un brano con precisione ritmica, dinamica e agogica, realizzandone le caratteristiche espressive. Applicare elementi tecnici a fini espressivi.
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F. J. NADERMAN, “7 sonate progressive”
J. L. DUSSEK/CORRI, Six Sonatines |
Esecuzione di una Sonatina dalle “7 sonate progressive” di F. J. Naderman (tra le prime due) o J. L. Dussek (tra le prime due) o altra sonata antica di livello pari o superiore
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Livello C
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO | OPERE DI RIFERIMENTO | PROVE D’ESAME |
Esercizi meccanici giornalieri per la scioltezza ed indipendenza delle dita delle due mani.
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Esercizi di meccanismo tratti dai Metodi H. RENIÈ o D. WATKINS o G. FROJO, “Scuola della tecnica dell’arpa” Op. 200 Esercizi per rendere le dita agili o R. SIMARI “Esercizi giornalieri”
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Completamento e consolidamento della tecnica di base sottoforma di studi strutturati musicalmente.
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- E. Schuecker, “Scuola dell’arpista, Op 18” Vol 2 e Vol 3
- E. Pozzoli, “Studi di media difficoltà” e/o - F. J. Naderman “Etudes & Préludes” Vol. 1
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Individuare e realizzare differenze di intensità tra le due mani (accompagnamento e melodia) esercitando anche l' indipendenza delle dita di ciascuna mano nella graduazione dell'intensità di suono e dell'articolazione in velocità.
Conseguire una sufficiente autonomia nella scelta e nell'uso delle diteggiature.
Uso della pedaliera in tutte le tonalità e con passaggi complessi.
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- F. Godefroid “Studi melodici”
- N. Ch. Bochsa, “50 Studi Op. 34” Vol 1° e Vol 2°
- Th. Labarre, “Grandi Studi-Capricci Op. 30”
-J. M. Damase “30 Studi” Vol 1°
- F. J. Dizi, “48 Studi” Vol 1°
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Esecuzione di uno studio scelto dal candidato dai “50 Studi” Op. 34 di C. N. BOCHSA
Esecuzione di uno studio scelto dal candidato dai “48 Studi” Vol. 1° di F. J. DIZI
Esecuzione di uno studio, a scelta della commissione, fra tre presentati dal candidato scelti tra le seguenti opere: Th. LABARRE “Grandi Studi-Capricci” Op. 30 F. GODEFROID, “Studi Melodici” J. M. DAMASE, “30 Etudes” Vol 1 |
Studio dell’uguaglianza di sonorità e pulizia del suono.
Ottenere sonorità adeguate a composizioni antiche.
Eseguire un brano con precisione ritmica, dinamica e agogica, realizzandone le caratteristiche espressive.
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- F. J. Naderman, “7 sonate progressive” (almeno due)
- Una composizione antica a scelta tra Dussek-Corri, Marie-Martin Maren, Dalvimare, J. PARRY, J. F. HAENDEL o altro autore del periodo barocco o classico |
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Eseguire con proprietà stilistica e caratterizzazione espressiva composizioni di diversi periodi storici.
Sviluppare le tecniche di memorizzazione.
Applicare elementi tecnici a fini espressivi. Eseguire un brano con precisione ritmica, dinamica e agogica, realizzandone le caratteristiche espressive.
Sviluppo delle abilità di lettura estemporanea. |
Almeno un brano originale di media difficoltà tratto dal repertorio romantico, moderno o contemporaneo.
Tra gli autori di riferimento: B. Andrès, G. CARAMIELLO, P. Chertok, M. GLINKA, F. GODEFROID, M. Grandjany, N. Gustavson, J. IBERT, A. Hasselmans, A. HOVHANESS, V. MORTARI, E. Parish Alvars, G. PIERNE’, H. Renié, C. Salzedo, J. THOMAS, M. TOURNIER, D. Watkins.
Prove di lettura a prima vista. |
Esecuzione di una composizione originale di media difficoltà tra gli autori in elenco di riferimento del III Ciclo.
Lettura a prima vista di un brano facile scelto dalla commissione.
* in caso di sonate o suites si ha facoltà di eseguire un solo movimento
**si accettano anche pezzi più difficili.
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Materie trasversali
Ammissioni
La domanda di ammissione, ai corsi di base pre accademici per l'A.A. 2015/2016 sarà disponibile online e presso la Segreteria del ns Istituto dal 30.04.2015
L'esame si svolge nel mese di ottobre presso la sede di Trebisacce in Viale della Libertà, 220 - 87075. La data dell'esame sarà disponibile online a partire dal 01.09.2015.
Il candidato dovrà presentare un programma a libera scelta della durata massima di 10 minuti.